DOMENICA DI PASQUA - Processione Addolorata vestita a festa

La mattina di Pasqua la Madonna Addolorata ha l'abito della festa riccamente ricamato e la corona in testa; questi accorgimenti la presentano non con lo sguardo triste e sconsolato, come nei giorni precedenti, ma tutta raggiante di gioia.
Dopo l' ultima Messa, verso mezzogiorno, esce la processione.
Tutti i bambini sono in festa, chi vestiti da Madonna Addolorata, chi con il vestito nuovo; le donne sono dietro le loro bandiere, i confratelli sono vestiti con la loro divisa.
Le autorità sono tutte in fila, tutti i fedeli seguono la processione.
La banda suona marce festanti, il popolo assiepato osserva e prega.
Dopo aver percorso tutto il classico tragitto processionale nel centro abitato la processione raggiunge la Chiesa dell' Addolorata.
La Madonna viene rivolta verso via della Repubblica dove sono stati sistemati una serie di mortaretti; al segno del priore il fuochista fa cominciare lo sparo e i colpi dei mortaretti che via via sono più forti annunziano che Cristo è risorto e la Madonna non e più Addolorata ma contenta per la resurrezione del Figlio e la salvezza per tutti.
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- Testo tratto da "La Vergine nella valle di lacrime - Il culto dell' Addolorata a San Marco in Lamis (Volume II°)" di Gabriele Tardio Motolese, Edizioni SMiL s.r.l. San Marco in Lamis, novembre 2004.
- Foto tratta dal sito La settimana Santa in Puglia.